Le elezioni regionali e l’impegno per “una politica che faccia alzare la gente dal divano”

Le elezioni regionali lombarde sono state vinte dal centrodestra e da Attilio Fontana, confermato Presidente. Pubblichiamo il commento del sindaco di Cremona Gianluca Galimberti.

I lombardi, cremonesi compresi, hanno scelto Fontana. Hanno scelto un modello di governo della Regione in continuità con quello attuale. Non sono d’accordo con questa scelta. Per me la Lombardia aveva e ha bisogno di un cambiamento. Sulla questione infrastrutture, sulla questione sanità, sulla questione clima, per esempio. Ma ovviamente rispetto la scelta e dal territorio continuerò e continueremo a insistere su questi temi che per tutti e per Cremona sono fondamentali e, con spirito di collaborazione, come sempre, a collaborare con Regione Lombardia per il bene del territorio.

A Cremona città, il Partito Democratico si conferma il riferimento fondamentale del centrosinistra e si prepara al prossimo congresso con le primarie aperte, occasione molto importante di partecipazione democratica vera. Ma è altrettanto evidente che le divisioni tra partiti nel centrosinistra devono essere superate con idee e scelte condivise.

Chiudo sull’astensionismo, il vero vincitore. Anche chi non ha votato ha scelto. Di delegare, di stare alla finestra a guardare (“tanto sono tutti uguali”), di non assumersi quel diritto e dovere che è insito nel voto e che andrebbe sempre esercitato. Ha scelto di non scegliere. Questo deve interrogarci tutti, politici e cittadini, vincitori e vinti. Occorre impegnarsi con tutte le forze per costruire una politica che faccia alzare la gente dal divano per prendere in mano la tessere elettorale, che cresca cittadini e politici disposti a metterci la faccia, che parli con le persone. Sono convinto, e a ogni elezione sempre di più, che i territori in tutto questo hanno un ruolo fondamentale. Da coltivare e far crescere.

I miei complimenti ai consiglieri eletti del territorio (Marcello Ventura, Matteo Piloni e Filippo Bongiovanni) con i quali mi incontrerò a breve per costruire un lavoro comune in Regione a favore di Cremona.