L'Intruso Gilberto Bazoli è andato a trovare Adriana Gutierrez, 41 anni, boliviana, che durante il covid ha dato alla luce Maria Vittoria e che, insieme al quotidiano La Provincia, regala uno scatto speciale alle famiglie dei 15 bambini venuti alla luce pochi giorni fa nel giro di 24 ore.
Cremasco d'origine e cremonese d'adozione è stato direttore dell'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, e, dal gennaio 2020, è il nuovo direttore della Detroit Symphony Orchestra, una delle top ten orchestre americane. Dopo la chiusura forzata, si sta preparando a tornare sul podio.
Cinque pagine scritte a mano, firmate e datate 15 settembre 2018, il giorno prima di partire per l'Armenia e la Georgia. È il testamento spirituale di don Alberto Franzini, dall'estate 2014 parroco della Cattedrale di Cremona, spirato il 3 aprile scorso.
Bambini e ragazzi dell'ACR del gruppo dell'Unità pastorale S. Agata-S. Agostino-S. Ilario si sono trasformati in assessori, pensando a qualcosa non per loro stessi ma per la città. Il progetto è stato presentato al Sindaco. Il racconto di Gilberto Bazoli.
Le visite ai degenti dell'ex Soldi sono riprese. Piera Masseroni, 101 anni, l'ospite di Cremona solidale che ha combattuto e vinto il coronavirus, ha rivisto la figlia.
La clinica, presente dal 1903, ha pagato un contributo pesante al Covid, che si è portato via il suo direttore sanitario, Luigi Ablondi. L'Intruso Gilberto Bazoli ha parlato con madre Carla Antonini, la superiora.
Nicolò Govoni, 27 anni, cooperante internazionale cremonese, ha ricevuto il premio Cidu per i Diritti umani dal ministero degli Esteri. Ora sta lavorando all'apertura di un' altra in Kenya.
Le ha spedite da Canobbio Claudio Giannelli, famoso antiquario, il più importante collezionista di morsi, imboccature equini. Ci ha parlato l'Intruso Gilberto Bazoli.
Una delle storie di ricongiungimento tra Castelvetro e Cremona dopo l'apertura dei confini regionali. L'Intruso Gilberto Bazoli parla con l'archietto Demaldè, figlio di Adolfo, titolare del negozio Supersport, morto per coronavirus. Ha potuto ricongiungersi con il fratello (che vive in città) dopo 3 mesi.
"Una bella storia di incontro tra generazioni e adozioni al contrario, una rivoluzione della solidarietà", il commento di Francesco, tramite tra i ragazzi del Torriani e gli anziani di Villa Parma.